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Empatia: tipi, benefici, significato, impatto

Scritto da Laura Schulze | maggio 8, 2024

Scoprite come la pratica dell'empatia possa migliorare le relazioni, favorire la comprensione e promuovere l'intelligenza emotiva. Scoprite i segreti dell'empatia per migliorare le vostre relazioni e il vostro benessere emotivo.

L'empatia spiegata

L'empatia è una parte così importante della comprensione e dell'apprezzamento del nostro mondo interiore e di quello degli altri che ci circondano: amici, partner, familiari o chiunque ci capiti a tiro.

È un aspetto che esploreremo più a fondo in questo articolo, poiché l'empatia è una parte fondamentale dell'essere umano, del dare spazio non solo alle nostre emozioni, ma anche a quelle di chi ci sta a cuore. È un modo per entrare in contatto, essere compresi e conoscere gli altri in modi che vanno oltre la superficialità.

Che cos'è l'empatia?

L'empatia è la straordinaria capacità di entrare nel mondo di un'altra persona, di vedere le cose attraverso i suoi occhi e di capire come si sente. Non si tratta di essere necessariamente d'accordo con il loro punto di vista, ma piuttosto di fare spazio in modo compassionevole.

L'empatia umana, come l'esperienza umana stessa, è meravigliosamente complessa e stratificata. Ecco come si sviluppa:

  1. Sentire ciò che provano: È la parte istintiva dell'empatia, in cui si sente un'immediata risonanza con ciò che un'altra persona sta passando.

  2. Vedere le cose dalla loro prospettiva: L'empatia consiste nel mettersi nei panni di un'altra persona, nel vedere il mondo dalla sua prospettiva (il cosiddetto perspective-taking) e nel comprendere i suoi pensieri e le sue emozioni.

  3. Azione compassionevole: L'empatia spesso spinge ad agire con compassione, sia che si tratti di offrire sostegno e assistenza, di essere una spalla su cui piangere o di fornire aiuto pratico (quando ci viene richiesto).

  4. Spunti non verbali: a volte l'empatia viene comunicata attraverso comportamenti o manierismi sottili, come il linguaggio del corpo (chinarsi verso la persona amata), le espressioni facciali (morbidezza dello sguardo) o i gesti (annuire con la testa per far capire che la sentiamo e la capiamo).

  5. Stabilire i confini: Un aspetto spesso trascurato è sapere quando separare amorevolmente i nostri sentimenti interiori da quelli che vengono condivisi con noi. Questo passo importante, che analizzeremo più avanti in questo post, è una parte fondamentale della relazione empatica. L'eccessiva empatia può prosciugare le vostre risorse emotive, per cui è essenziale stabilire dei limiti sani.

L'empatia è un ponte che ci collega e ci permette di capire senza giudicare e di amare senza condizionamenti.

Empatia e simpatia: qual è la differenza?

"Le persone spesso confondono la simpatia con l'empatia. La simpatia è che mi sento male per te. L'empatia è che mi sento con te. La simpatia può farci sentire più soli. L'empatia ci aiuta a sentirci connessi". Brene Brown

L'empatia e la simpatia possono sembrare simili, ma hanno qualità distinte che determinano il modo in cui ci relazioniamo con gli altri.

Pensate all'empatia come al tentativo di vedere il mondo con gli occhi di un'altra persona, sentendo ciò che prova e comprendendo la sua esperienza emotiva.

Immaginate un amico che vi parla di una giornata difficile al lavoro. Invece di limitarvi ad annuire, fate un tuffo profondo nelle loro emozioni. Ascoltate con tutto il cuore, convalidate le loro difficoltà e mostratevi comprensivi dicendo qualcosa come: "Posso immaginare quanto debba essere frustrante. Sembra una vera e propria battaglia in salita, e io sono proprio qui accanto a te, a fare il tifo per te".

A differenza dell'empatia, la simpatia è un po' come stare sulla riva e mandare un saluto sincero a qualcuno che nuota in acque agitate. Si tratta di riconoscere il loro dolore o la loro lotta da lontano e di offrire preoccupazione o pietà in risposta.

Per esempio, se lo stesso amico vi dice che sta attraversando un momento difficile in una relazione sentimentale, potreste rispondere con simpatia: "Mi dispiace molto. Sei forte e credo che riuscirai a superarlo". Sebbene le vostre parole siano gentili, si tratta più di un riconoscimento gentile da lontano che di un'immersione profonda nella loro esperienza.

Diversi tipi di empatia

Esistono diverse sfumature di empatia, ognuna delle quali offre spunti unici per entrare in contatto con gli altri. La comprensione di questi tipi può aiutarvi ad adattare le vostre interazioni empatiche a situazioni e relazioni specifiche.

Empatia cognitiva

Si tratta di comprendere il punto di vista di qualcuno a livello intellettuale o di cercare di capire cosa sta pensando. Questo tipo di empatia può essere molto utile sul posto di lavoro, quando si cerca di appianare una situazione difficile o di anticipare le esigenze di un cliente.

Empatia affettiva

L'empatia affettiva o emotiva consiste nel sentire le emozioni degli altri. È come quando un amico ha il cuore spezzato e all'improvviso sentite una stretta al cuore anche voi. Se da un lato può rafforzare i legami, dall'altro significa che si sta portando un po' di peso emotivo, soprattutto se non si hanno dei limiti sani.

La combinazione di diverse forme di empatia, come quella cognitiva e quella affettiva, permette di comprendere ancora più a fondo le esperienze altrui, sia dal punto di vista intellettuale che emotivo.

Empatia somatica

Di questa non si parla molto, ma è piuttosto interessante! L'empatia somatica consiste nel sentire fisicamente le emozioni di un'altra persona ed è spesso sperimentata nelle relazioni strette.

La risposta fisica provoca sensazioni corrispondenti allo stato emotivo di qualcun altro, come un mal di testa da stress o le farfalle nello stomaco.

Vantaggi delle relazioni empatiche

Nella nostra ricerca di legami più profondi, le relazioni empatiche hanno qualcosa di veramente speciale. Esse offrono uno spazio sicuro dove possiamo essere noi stessi, dove la comprensione fluisce liberamente e dove l'accettazione è incondizionata. Questi legami offrono più di una semplice compagnia; offrono conforto, sostegno e un profondo senso di appartenenza.

Possiamo essere il nostro io autentico

I legami empatici offrono uno spazio sicuro in cui possiamo essere noi stessi autentici, accettati e apprezzati così come siamo. Le ricerche suggeriscono che questi legami migliorano notevolmente il grado di soddisfazione nelle nostre relazioni.

Ci sentiamo apprezzati e compresi

Nelle relazioni empatiche, troviamo conforto nel sapere che qualcuno ci capisce veramente e viceversa. Immaginate di avere qualcuno che ci ascolta con autentica attenzione, riconoscendo le nostre esperienze e i nostri sentimenti con calore e incoraggiamento. Questi momenti ci ricordano il nostro valore e la bellezza di essere pienamente accettati.

Ci sentiamo più tranquilli

La capacità di provare empatia e di riceverla dagli altri ha un effetto calmante sul nostro corpo, compreso il sistema nervoso. Quando ci confidiamo con qualcuno che ci capisce veramente, è come se ci togliessimo un peso dalle spalle e i nostri livelli di stress diminuiscono. Questo senso di conforto e sostegno ci aiuta a calmare i nervi, facendoci sentire più sicuri e radicati in noi stessi e nelle nostre esperienze. Quando lasciamo spazio al disagio di un'altra persona, è probabile che anche lei si senta più tranquilla: si tratta di una forma di co-regolazione.

"Le persone hanno bisogno di empatia per i sentimenti di gioia, anticipazione, eccitazione, felicità, allegria, gioia, passione, amore e celebrazione tanto quanto hanno bisogno di ricevere risonanza per le emozioni più difficili da sperimentare" - Sarah Peyton, Your Resonant Self: Guided Meditations and Exercises to Engage Your Brain's Capacity for Healing.

Come essere più empatici

L'empatia è una pratica che cresce con il tempo. Ecco alcuni elementi chiave da tenere a mente per migliorare le proprie capacità empatiche:

Camminare consapevolmente nelle loro scarpe

Cominciate a capire da dove viene la persona amata. Quando condividono le loro difficoltà, cercate di vedere le cose dal loro punto di vista senza lasciare che i vostri sentimenti o le vostre convinzioni si intromettano. Dimostrate loro che siete lì per loro dicendo qualcosa come: "Sono qui per capire. Come ti senti?".

Ascoltare con il cuore aperto

Quando qualcuno condivide con voi le sue difficoltà, praticate l'ascolto attivo. Invece di offrire immediatamente consigli, concentratevi sulla comprensione delle loro emozioni. Per esempio, se un amico si confida con voi sui suoi problemi relazionali, fategli sapere che è in uno spazio sicuro per esprimersi.

Potreste dire: "Deve essere stato così duro e difficile da affrontare da soli. Sono felice che tu stia condividendo con me questo momento. Vuoi dirmi qualcosa di più su come ti sei sentita? Cosa ti è venuto in mente in quel momento?".

Siate curiosi

Affrontate le conversazioni con genuina curiosità per le emozioni o le esperienze degli altri. Fate domande aperte e mostrate interesse per i loro pensieri e sentimenti.

Praticare la consapevolezza di sé

L'empatia inizia con la comprensione delle nostre emozioni. Impegnatevi in pratiche riflessive come la scrittura di un diario su come le emozioni si sentono nel vostro corpo, sui pensieri (su di voi o sugli altri) che scatenano, sui sentimenti stessi (ad esempio, tristezza, gioia) e su come reagite ad essi (quali azioni intraprendete o volete intraprendere).

Essere consapevoli di questi quattro aspetti delle emozioni può approfondire l'intuizione emotiva, migliorando la capacità di empatizzare con gli altri e di dare spazio alle loro esperienze emotive.

Ricordate che l'empatia è un'abilità che richiede pratica e pazienza. Non solo va bene se non ci si riesce sempre, ma è del tutto normale. Ciò che conta è la vostra volontà di presentarvi e di provarci.

Come prendersi cura di sé mentre ci si prende cura degli altri

L'empatia è un modo potente per entrare in contatto con gli altri, ma è importante affrontarla in modo ponderato. Ecco alcuni consigli pratici che vi aiuteranno a impegnarvi in modo empatico e a prendervi cura di voi stessi.

Guidare, non riparare

Invece di sentirsi responsabili di risolvere i problemi degli altri, pensate a voi stessi come a una guida di supporto. Siate presenti per ascoltare e capire, senza sentire il bisogno di risolvere tutto.

Come persona empatica, a volte ci si sente sopraffatti dalle emozioni di un'altra persona. Potreste persino essere così coinvolti da iniziare a influenzare i vostri sentimenti e il vostro stato mentale. Questo può portare al burnout e farvi sentire svuotati e meno capaci di sostenere voi stessi e i vostri bisogni.

Rimanere centrati e radicati

Controllatevi regolarmente per rimanere in contatto con i vostri sentimenti e le vostre esigenze. Riconoscete le emozioni negative che emergono e datevi il permesso di dare priorità alla cura di voi stessi. In questo modo potrete offrire un sostegno autentico agli altri mantenendo il vostro equilibrio e benessere interiore.

Stabilire limiti compassionevoli

Nelle nostre interazioni è essenziale stabilire dei limiti che onorino il nostro benessere mentale ed emotivo, nonché il nostro tempo e la nostra energia. I limiti non servono ad allontanare le persone, ma a trovare un sano equilibrio tra aiutare gli altri e prendersi cura di se stessi. Non possiamo sostenere gli altri se trascuriamo i nostri bisogni, compreso il disagio personale.

L'empatia funziona meglio se abbinata alla consapevolezza di sé e alla consapevolezza mentale. Seguendo queste semplici linee guida, potrete navigare con facilità nelle interazioni empatiche, coltivando legami più profondi e dando al contempo priorità al vostro benessere.

Da asporto

L'empatia si basa su una connessione e una comprensione autentiche, dove l'autenticità conta di più. Ricordate che non dovete quantificare o misurare l'empatia: è una cosa più personale. Si tratta di essere presenti, ascoltare veramente e lasciare che sia la gentilezza a guidare le vostre interazioni.

Domande frequenti

Perché l'empatia è importante?

L'empatia è fondamentale per stabilire relazioni significative e creare una società armoniosa. Ci permette di capirci meglio, di ridurre i conflitti, di esprimere empatia e di promuovere interazioni positive.

Le persone con disturbi di personalità mancano di empatia?

È un'idea errata comune che le persone con disturbi di personalità manchino completamente di empatia, comprese quelle che vivono con il disturbo borderline di personalità.

Anche se le sfide emotive (ad esempio, quando si sentono disregolate o scatenate) possono influenzare le loro capacità empatiche, ciò non equivale a una capacità di empatia.

In che modo l'empatia contribuisce alla crescita personale e alla consapevolezza di sé?

L'empatia promuove la crescita personale e la consapevolezza di sé, incoraggiando a vedere noi stessi negli altri e a riflettere sui nostri pensieri, sentimenti e comportamenti.

Interagendo con gli altri, non solo impariamo a conoscerli meglio, ma impariamo anche a conoscere meglio noi stessi. Le relazioni, infatti, fungono da specchio che riflette aspetti di noi stessi, approfondendo la nostra autoconsapevolezza.

Riferimenti

Definizione di empatia | Cos'è l'empatia

Empatia - Wikipedia

Empatia: come sentire e rispondere alle emozioni degli altri - HelpGuide.org

Empatia | Psicologia oggi

Compassione vs. empatia: i loro significati e quale usare

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