La via della luce: Capire l'astrologia vedica (Jyotish)
By: Natalia Ramirez
Ultimo aggiornamento: marzo 31, 2025
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L'astrologia vedica, nota anche come Jyotish, è un antico sistema astrologico indiano risalente a oltre 5.000 anni fa che utilizza lo zodiaco siderale per tracciare le posizioni effettive delle stelle, impiega le 27 dimore lunari (nakshatras) e offre dettagliate tecniche di previsione per la comprensione del karma e dello scopo della vita.
Fondamenti dell'astrologia vedica
L'astrologia vedica, o Jyotish - che si traduce in "scienza della luce" - è uno dei sistemi di previsione più antichi e completi del mondo. Nata nell'antica India e sviluppatasi insieme ai Veda (testi sacri indù), questa forma di astrologia indiana è stata praticata ininterrottamente per migliaia di anni, passando da guru a studenti in una catena ininterrotta di conoscenze.
A differenza della sua controparte occidentale, l'astrologia vedica ha mantenuto il suo orientamento predittivo nel corso della storia, anziché spostarsi verso l'interpretazione psicologica. Il sistema è stato concepito per fornire indicazioni pratiche sulle questioni principali della vita: carriera, matrimonio, salute, spiritualità e tempistica degli eventi importanti della vita. Il metodo sottolinea l'influenza dei corpi celesti, come i pianeti, sui tratti della personalità e sugli eventi della vita di un individuo. Si ritiene che l'allineamento di questi corpi celesti al momento della nascita di una persona offra preziose indicazioni sul suo carattere e sui suoi potenziali percorsi di vita.
Sviluppo storico
Le prime basi dell'astrologia vedica appaiono nei Veda, in particolare nel Rig Veda, che contiene osservazioni astronomiche risalenti al 3000 a.C. circa. Il sistema formale si è sviluppato attraverso diverse fasi chiave:
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Periodo vedico (1500-500 a.C.): prime osservazioni astronomiche e sistemi calendariali
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Influenza ellenistica (300 a.C.-300 d.C.): concetti astrologici greci integrati nella pratica indiana
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Periodo classico (300-1200 d.C.): vengono composti i principali testi classici, tra cui le opere di Parashara e Varahamihira
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Sviluppo medievale (1200-1700 d.C.): Ulteriore perfezionamento e variazioni regionali
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Rinnovamento moderno (1900-oggi): Rinnovamento dell'interesse e diffusione globale
In tutti questi periodi, i principi fondamentali dell'astrologia vedica sono rimasti notevolmente coerenti, pur continuando ad evolversi attraverso l'applicazione pratica e il perfezionamento degli studiosi.
Fondamento filosofico: Principi dell'astrologia vedica
L'astrologia vedica opera all'interno di una struttura filosofica indù che comprende diversi concetti chiave:
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Karma: La legge di causa ed effetto che modella il destino
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Dharma: Il proprio dovere sacro o lo scopo della vita
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Reincarnazione: Il ciclo di nascita, morte e rinascita
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Liberazione: L'obiettivo spirituale finale della libertà da questo ciclo
L'astrologia vedica considera la vita umana in termini di dharma, artha, kama e moksha, con ciascun obiettivo che riflette aspetti significativi dello sviluppo personale e dell'esistenza.
Questi principi filosofici informano il modo in cui l'astrologia vedica considera le influenze planetarie. Piuttosto che vedere i pianeti come causa di eventi, gli astrologi vedici li intendono come indicatori di modelli karmici che si svolgono nel tempo. Il carta natale rivela il disegno karmico che avete portato in questa vita in base alle azioni passate.
Sebbene questo possa sembrare deterministico, l'astrologia vedica bilancia il destino con il libero arbitrio attraverso le sue misure correttive, azioni specifiche che possono mitigare le influenze planetarie difficili e migliorare quelle positive. Ciò riflette la concezione induista secondo cui, mentre il karma crea le tendenze, l'azione consapevole può modificare i risultati.
La differenza dello Zodiaco siderale
Una delle distinzioni più significative tra l'astrologia vedica e l'astrologia occidentale risiede nel calcolo dello zodiaco. L'astrologia vedica utilizza lo zodiaco siderale, che segue le posizioni effettive delle costellazioni nel cielo, mentre l'astrologia occidentale utilizza lo zodiaco tropicale, basato sulle stagioni della Terra.
Calcolo siderale e tropicale
La differenza tra questi due sistemi deriva da un fenomeno chiamato precessione degli equinozi: il graduale spostamento all'indietro delle costellazioni rispetto ai punti stagionali della Terra, dovuto a una leggera oscillazione dell'asse terrestre. Questo crea una differenza di circa 24 gradi tra gli zodiaci, il che significa che il vostro segno solare nell'astrologia vedica è probabilmente diverso dal vostro segno solare occidentale.
Per esempio, se siete nati il 15 aprile:
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Nell'astrologia occidentale, sei un Ariete (calcolo tropicale)
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Nell'astrologia vedica, è probabile che tu sia un Pesci (calcolo siderale)
Questa differenza non è solo tecnica: riflette una distinzione filosofica fondamentale. L'astrologia vedica considera i modelli stellari reali (costellazioni) più significativi dei punti stagionali, allineando il suo sistema con il cielo visibile piuttosto che con la relazione della Terra con il Sole.
I 12 Rashis (segni)
L'astrologia vedica utilizza gli stessi dodici segni astrologici dell'astrologia occidentale, anche se spesso vengono indicati con i loro nomi sanscriti (rashis). Questi segni zodiacali sono significativi nell'astrologia vedica in quanto rappresentano le costellazioni che influenzano le previsioni dell'oroscopo attraverso la loro relazione con le case, i dominatori planetari e i nakshatra (dimore lunari) all'interno di ciascun segno:
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Mesha (Ariete): Il pioniere, governato da Marte
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Vrishabha (Taurus): Il costruttore, governato da Venere
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Mithuna (Gemini): il comunicatore, governato da Mercurio
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Karka (Cancro): L'accuditore, governato dalla Luna
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Simha (Leo): il leader, governato dal Sole
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Kanya (Virgo): l'analista, governato da Mercurio
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Tula (Libra): la diplomatica, governata da Venere
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Vrishchika (Scorpione): il trasformista, governato da Marte
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Dhanu (Sagittario): il filosofo, governato da Giove
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Makara (Capricorno): il realizzatore, governato da Saturno
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Kumbha (Aquario): l'innovatore, governato da Saturno
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Meena (Pesci): il mistico, governato da Giove
Mentre le qualità di base di questi segni sono simili alle loro controparti occidentali, l'interpretazione vedica pone maggiore enfasi sulla relazione dei segni con le case, i governatori planetari e soprattutto i nakshatra (dimore lunari) che rientrano in ciascun segno.
I 27 Nakshatras (dimore lunari)
La caratteristica forse più distintiva dell'astrologia vedica è il suo sistema di 27 nakshatras o dimore lunari, suddivisioni dello zodiaco basate sull'orbita di 27 giorni della Luna intorno alla Terra. Questi ammassi di stelle forniscono una visione più raffinata delle posizioni planetarie rispetto ai soli dodici segni.
Lo zodiaco lunare
Ogni nakshatra copre 13°20' dello zodiaco, con tre nakshatra che rientrano in ogni segno (tranne un segno che contiene parte di un quarto). Mentre i segni descrivono tratti e tendenze generali, i nakshatra rivelano qualità e temi di vita più specifici. I segni zodiacali possono dire molto su chi siete, e un esclusivo rapporto astrologico gratuito lo analizza in dettaglio. Sono particolarmente importanti per:
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Previsioni di calendario attraverso i dashas (periodi planetari)
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Determinare la compatibilità nelle relazioni
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Selezionare i tempi propizi per le attività importanti
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Comprendere i talenti e le sfide specifiche
I nakshatra hanno ciascuno:
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Un pianeta dominante (signore della dasha)
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Un'associazione specifica di divinità
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Simboli animali
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Qualità del personaggio
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Temi e scopi di vita
Applicazioni dei nakshatra
Le applicazioni più pratiche dei nakshatra includono:
- Nakshatra della Luna di nascita: La posizione del nakshatra della Luna rivela la vostra natura emotiva e i tratti della vostra personalità in modo più dettagliato rispetto al solo segno lunare. Per esempio, chi ha la Luna in Bharani (in Ariete) avrà un'espressione diversa da chi ha la Luna in Ashwini (anch'essa in Ariete).
- Compatibilità con la stella di nascita: L'abbinamento tradizionale del matrimonio vedico confronta i nakshatra della Luna di nascita della sposa e dello sposo per determinare la compatibilità attraverso un sistema chiamato abbinamento Kuta, che prende in esame dieci diversi fattori di compatibilità.
- Elezioni Tempistiche: Quando si pianificano eventi importanti, gli astrologi vedici spesso scelgono i giorni in cui la Luna in transito si trova in una nakshatra propizia per la specifica attività.
- Questo sistema di dimore lunari fornisce all'astrologia vedica un livello di precisione nella tempistica e nell'analisi del carattere che il sistema dei dodici segni da solo non può eguagliare, rendendolo uno degli strumenti più preziosi nel kit di strumenti di un astrologo vedico.
Pianeti e Graha nel Jyotish
L'astrologia vedica riconosce nove "pianeti" o graha (influenzatori celesti), compresi due punti matematici che non sono pianeti fisici. Ogni graha rappresenta specifiche forze karmiche e principi di vita.
La carta natale è una mappa celeste personalizzata che riflette il posizionamento dei pianeti al momento della nascita di una persona. Influenza fondamentalmente la vita e la fortuna di un individuo, svolgendo un ruolo cruciale nell'astrologia vedica.
I nove graha e i pianeti ombra
I graha primari nell'astrologia vedica includono:
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Surya (Sun): anima, padre, autorità, salute ed ego
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Chandra (Luna): mente, madre, emozioni e ricettività
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Mangala (Marte): energia, coraggio, fratelli e proprietà
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Budha (Mercurio): comunicazione, intelligenza e capacità di analisi
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Guru (Giove): saggezza, insegnanti, bambini ed espansione
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Shukra (Venere): relazioni, piacere, veicoli e arti
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Shani (Saturno): Disciplina, longevità, servizio e restrizioni
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Rahu (Nodo Nord): desiderio mondano, ossessione e influenze straniere
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Ketu (Nodo Sud): intuizione spirituale, liberazione e karma passato
Rahu e Ketu non sono pianeti fisici, ma punti matematici in cui l'orbita della Luna interseca il piano dell'eclittica. Questi pianeti ombra sono particolarmente significativi nell'astrologia vedica, in quanto rappresentano l'asse karmico e l'evoluzione spirituale.
Valutazione della forza planetaria
L'astrologia vedica utilizza tecniche sofisticate per valutare la forza planetaria, tra cui:
Dignità (Shad Bala): Un pianeta guadagna o perde forza in base a:
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La sua collocazione nel segno (segno proprio, esaltazione, debilitazione)
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La posizione della sua casa (alcune case rafforzano determinati pianeti)
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Le sue relazioni con gli altri pianeti (amicizia, inimicizia)
Forza Direzionale (Dig Bala): I pianeti hanno una forza particolare in case particolari:
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Giove e Mercurio nella Prima casa (Est)
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Luna e Venere nella quarta casa (Nord)
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Saturno e Sole nella Settima casa (Ovest)
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Marte nella decima casa (Sud)
Forza temporale (Kala Bala): I pianeti acquisiscono forza in base a:
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L'ora del giorno o della notte
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Stagione dell'anno
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Cicli planetari
Queste valutazioni della forza sono cruciali per la previsione, poiché un pianeta forte può fornire i suoi effetti promessi in modo più completo rispetto a uno debole. Un pianeta benefico debole potrebbe faticare a fornire le sue indicazioni positive, mentre un pianeta sfidante forte potrebbe creare ostacoli più significativi.
Sistemi e previsioni di Dasha
Lo strumento predittivo forse più potente dell'astrologia vedica è il suo sistema di periodi planetari chiamati dasha. Questi cicli temporali indicano quando il karma rappresentato dai diversi pianeti si manifesterà nella vita di una persona.
Sistema Dasha di Vimshottari
Il sistema di dasha più comunemente usato è il Vimshottari Dasha, un ciclo di 120 anni diviso tra i nove pianeti. Ogni pianeta governa per un periodo specifico:
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Sole: 6 anni
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Luna: 10 anni
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Marte: 7 anni
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Rahu: 18 anni
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Giove: 16 anni
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Saturno: 19 anni
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Mercurio: 17 anni
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Ketu: 7 anni
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Venere: 20 anni
La nakshatra della Luna di nascita determina il periodo planetario in cui si nasce e la sequenza continua per tutta la vita. Ogni periodo principale (mahadasha) contiene dei sottoperiodi (antardasha) di ciascun pianeta, creando un complesso sistema di tempistiche che può individuare il momento in cui determinati schemi karmici si manifesteranno.
Applicazioni predittive
Gli astrologi vedici usano i dashas per prevedere:
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Sviluppi e cambiamenti di carriera
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Inizi e sfide delle relazioni
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Le fluttuazioni della salute
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Fasi di crescita spirituale
La posizione del signore della dasha nel vostro tema natale, la sua forza, gli aspetti e le relazioni con altri pianeti influenzano il modo in cui si svolgerà il suo periodo. Per esempio, una dasha di Giove ben posizionata potrebbe portare avanzamenti scolastici, figli e crescita spirituale, mentre un periodo di Saturno sfiduciato potrebbe portare prove di carriera, problemi di salute o importanti lezioni di vita.
Questo sistema di temporizzazione conferisce all'astrologia vedica la sua reputazione di predizione accurata, fornendo periodi specifici in cui è più probabile che si verifichino determinati tipi di esperienze. In combinazione con l'analisi dei transiti (le posizioni attuali dei pianeti rispetto al tema natale), le dasha consentono di definire con notevole precisione la tempistica degli eventi della vita.
Carte divisionali (Carte Varga)
Una delle caratteristiche più sofisticate dell'astrologia vedica è il suo sistema di carte divisionali, chiamate carte Varga. Queste carte dividono ogni segno in segmenti più piccoli per fornire informazioni più dettagliate su specifiche aree della vita.
Le sedici carte divisionali
Sebbene esistano molte carte divisionali, quelle più comunemente utilizzate sono:
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Rashi (D-1): il tema natale principale che mostra i modelli di vita generali
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Hora (D-1)
Hora (D-2): ricchezza e risorse
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Drekkana (D-3): Fratelli e coraggio
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Chaturthamsha (D-4): Proprietà e vita domestica
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Saptamsha (D-7): bambini e creatività
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Navamsha (D-9): Matrimonio e dharma (scopo della vita)
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Dashamsha (D-10): Carriera e reputazione pubblica
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Dwadashamsha (D-12): Genitori e ascendenza
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Shodashamsha (D-16): Veicoli e comfort fisico
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Vimshamsha (D-20): Pratiche spirituali e progresso
Ogni carta divisionale fornisce una visione approfondita del suo dominio specifico. Il Navamsha (D-9) è particolarmente importante, considerato quasi altrettanto significativo del tema natale principale. Rivela il dispiegarsi del vostro dharma (scopo della vita) e la qualità del vostro matrimonio.
Applicazione pratica
Gli astrologi vedici esaminano più carte divisionali per ottenere una comprensione completa di questioni specifiche. Per esempio, quando si esaminano le prospettive di carriera, si considerano:
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La carta principale (D-1) per la direzione generale della vita
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Il Dashamsha (D-10) per le specifiche della carriera
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L'Hora (D-2) per i risultati finanziari
Un pianeta potrebbe apparire debole nella carta principale ma forte in una carta divisionale rilevante per la vostra domanda, indicando punti di forza nascosti in quell'area della vita. Questo sistema consente previsioni notevolmente sfumate su diversi aspetti della vita, riconoscendo che le persone possono sperimentare livelli diversi di fortuna in diversi ambiti contemporaneamente.
Il sistema di carte divisionali riflette il riconoscimento da parte dell'astrologia vedica che la vita è sfaccettata, e che ogni area merita un'analisi dettagliata piuttosto che cercare di leggere tutto da un'unica carta.
Misure e prescrizioni correttive
Una caratteristica distintiva dell'astrologia vedica è l'enfasi posta sulle misure correttive, ovvero sulle azioni che si possono intraprendere per mitigare le influenze planetarie più difficili e migliorare quelle positive. Questo aspetto riflette l'equilibrio del sistema tra karma (destino) e libero arbitrio.
Tipi di rimedi
Le misure correttive vediche includono:
Le pietre preziose: Indossare pietre specifiche che convogliano l'energia dei pianeti benefici. Per esempio, zaffiro giallo per Giove o rubino per il Sole.
Mantra: Vibrazioni sonore che risuonano con le energie planetarie, come i mantra Navagraha per ciascuno dei nove pianeti.
Yagyas/Pujas: Rituali cerimoniali eseguiti per propiziare specifiche divinità planetarie, spesso condotti dai sacerdoti nei templi.
Azioni caritatevoli: Donare oggetti specifici associati ai pianeti sfidanti. Ad esempio, donare oggetti di ferro per Marte o oggetti scuri per Saturno.
Aggiustamenti dello stile di vita: Semplici azioni quotidiane come indossare determinati colori, digiunare in giorni specifici o concentrarsi su attività governate da pianeti benefici.
Filosofia dei rimedi
La base filosofica di questi rimedi risiede nella comprensione che i pianeti rappresentano forze karmiche che possono essere modificate attraverso un'azione consapevole. Accettando volontariamente certe discipline o compiendo specifiche azioni positive, è possibile:
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Costruire un karma positivo per controbilanciare gli schemi impegnativi
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Rafforzare la connessione con i pianeti benefici
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Trasformare reazioni inconsce in risposte consapevoli
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Sviluppare qualità spirituali che trascendono i risultati puramente materiali
I migliori astrologi vedici prescrivono rimedi su misura per il grafico specifico dell'individuo, le sue inclinazioni spirituali e le circostanze pratiche. Mentre alcuni rimedi coinvolgono pratiche religiose indù, altri sono azioni secolari che chiunque può eseguire indipendentemente dal background religioso.
Questo approccio correttivo distingue l'astrologia vedica dai sistemi più fatalistici, offrendo strumenti pratici per lavorare con le collocazioni planetarie impegnative piuttosto che accettare semplicemente i risultati difficili come inevitabili.
Approccio vedico vs approccio occidentale
Confrontando l'astrologia vedica con quella occidentale, troviamo due sistemi sofisticati con enfasi e tecniche diverse. Comprendere queste differenze aiuta gli operatori e i clienti a scegliere l'approccio più adatto alle loro esigenze.
Differenze filosofiche
I sistemi si differenziano per diversi aspetti filosofici fondamentali:
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Determinismo vs. Libero arbitrio: L'astrologia vedica propende maggiormente per il determinismo karmico (anche se bilanciato da misure correttive), mentre l'astrologia occidentale moderna enfatizza la scelta e lo sviluppo psicologico.
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Previsione vs. Psicologia: L'astrologia vedica si concentra maggiormente sulla previsione concreta e sulla tempistica, mentre l'astrologia occidentale (in particolare gli approcci moderni) enfatizza i modelli psicologici e la crescita personale.
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Spirituale vs. Secolare: L'astrologia vedica rimane radicata nei concetti spirituali indù come il karma e il dharma, mentre l'astrologia occidentale si è in gran parte secolarizzata, soprattutto nella sua forma psicologica moderna.
Differenze tecniche
Al di là della distinzione tra zodiaco siderale e zodiaco tropicale, le differenze tecniche includono:
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Sistemi di case: L'astrologia vedica utilizza tradizionalmente il sistema delle case intere, in cui ciascuna delle 12 case corrisponde a un segno completo. Ciò contrasta con l'astrologia occidentale, che impiega vari sistemi di case come Placidus e Koch. Il sistema delle case nell'astrologia vedica enfatizza l'importanza della posizione delle case nel determinare le previsioni astrologiche.
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Evidenza planetaria: L'astrologia vedica pone maggiore enfasi sulla Luna (mente emotiva) e sulle dimore lunari, mentre l'astrologia occidentale enfatizza spesso il Sole (identità cosciente).
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Pianeti esterni: L'astrologia vedica tradizionale si concentra tipicamente sui sette pianeti visibili più i nodi, mentre la moderna astrologia occidentale incorpora Urano, Nettuno e Plutone come componenti essenziali.
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Aspetti: L'astrologia vedica utilizza principalmente aspetti del segno intero con considerazioni di piena forza e direzionali, mentre l'astrologia occidentale impiega vari modelli di aspetto con orbite di influenza.
Scegliere un approccio
Nessuno dei due sistemi è intrinsecamente "più accurato" dell'altro: semplicemente, approcciano le relazioni cosmico-umane da prospettive diverse, ognuna con punti di forza unici:
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L'astrologia vedica eccelle nella previsione di tempi precisi e di specifici eventi della vita
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L'astrologia occidentale offre una visione psicologica sfumata e una comprensione dello sviluppo
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L'astrologia vedica offre misure correttive concrete
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L'astrologia occidentale enfatizza la crescita personale e la scelta
Molti astrologi moderni studiano entrambi i sistemi, riconoscendone i punti di forza complementari. Una comprensione completa della vita e del potenziale di una persona potrebbe attingere da entrambe le tradizioni, onorando i loro distinti contributi alla conoscenza astrologica.
Domande frequenti sull'astrologia vedica
L'astrologia vedica è più accurata?
La reputazione di accuratezza dell'astrologia vedica deriva dalle sue precise tecniche di previsione, in particolare dal suo sistema di dasha per la calendarizzazione degli eventi e dall'uso dello zodiaco siderale che segue le posizioni reali delle stelle. Le sue misure correttive forniscono anche strumenti pratici per affrontare le collocazioni planetarie più difficili. Tuttavia, la "precisione" dipende da ciò che si sta cercando: l'astrologia vedica eccelle nel prevedere gli eventi concreti della vita e la tempistica, mentre l'astrologia occidentale potrebbe affrontare meglio i modelli psicologici e lo sviluppo personale. L'approccio più accurato dipende dalle vostre domande ed esigenze specifiche. Entrambi i sistemi dispongono di tecniche sofisticate sviluppate nel corso di secoli di pratica, e i praticanti di ciascuno di essi sono in grado di fare osservazioni straordinariamente perspicaci all'interno dei rispettivi quadri di riferimento.
Chi ha creato l'astrologia vedica?
L'astrologia vedica non è stata creata da una sola persona, ma si è evoluta nel corso di migliaia di anni. I suoi fondamenti appaiono in antichi testi indiani risalenti al 5000-3000 a.C. circa. Al saggio Parashara viene tradizionalmente attribuita la sistematizzazione dell'astrologia vedica nel suo testo classico "Brihat Parashara Hora Shastra", composto intorno al 1500-1000 a.C., anche se il testo ha raggiunto la sua forma attuale molto più tardi. Le testimonianze storiche suggeriscono che l'astrologia indiana abbia assorbito alcuni concetti ellenistici (greci) intorno al 300 a.C.-300 d.C., pur mantenendo le sue caratteristiche distintive come i nakshatra. Piuttosto che avere un unico creatore, l'astrologia vedica rappresenta una tradizione vivente passata attraverso generazioni di praticanti che hanno raffinato e ampliato le sue tecniche sulla base dell'osservazione e dell'applicazione. Nella compilazione del rapporto gratuito vengono utilizzati strumenti antichi per esaminare gli schemi e i significati che si celano dietro le vostre caratteristiche e decisioni.
Quali sono le basi dell'astrologia vedica?
Le basi dell'astrologia vedica comprendono: 1) L'uso dello zodiaco siderale, che tiene conto delle posizioni effettive delle stelle piuttosto che dei punti stagionali; 2) L'importanza della Luna e la sua collocazione in uno dei 27 nakshatra (dimore lunari); 3) I nove graha (pianeti), compresi Rahu e Ketu (nodi lunari); 4) il sistema delle dasha per la definizione degli eventi della vita attraverso i periodi planetari; 5) le carte divisionali (vargas) che forniscono informazioni dettagliate su specifiche aree della vita; 6) le misure correttive per affrontare le collocazioni planetarie più difficili; 7) le basi dei concetti indù di karma e dharma. Per un'analisi corretta, l'astrologia vedica richiede un'ora di nascita precisa, poiché il grado dell'ascendente cambia ogni quattro minuti circa. Il sistema enfatizza la previsione di eventi e tempi di vita concreti, offrendo al contempo una guida pratica attraverso la sua tradizione correttiva.
L'astrologia vedica offre un sistema profondo per comprendere i modelli della vita attraverso la lente del karma e dell'influenza cosmica. Le sue tecniche dettagliate per la previsione, la tempistica e il rimedio forniscono strumenti pratici per affrontare le sfide della vita, onorando al contempo le sue dimensioni spirituali. Sia che lo si affronti come scienza spirituale, come struttura psicologica o come strumento pratico di tempistica, questo antico sistema continua a offrire preziose intuizioni a chi è disposto a esplorarne la profondità e la complessità.
Riferimenti
Che cos'è l'astrologia: Guida per principianti al linguaggio del cielo
Guida per principianti all'astrologia
Natalia completed her educational journey at the DeGroote School of Business, McMaster University, earning a Bachelor of Commerce in 2019. Her academic excellence was recognized with her inclusion on the Dean's List for three consecutive years, a testament to her dedication and outstanding performance throughout her studies.